Letture alla scuola materna di Cornale
Nei giorni 22, 23 e 24 Novembre 2021, in occasione dell’iniziativa nazionale #ioleggoperché, un folto gruppo di nostri studenti ha organizzato delle letture per i bambini della scuola materna “Santa Lucia” di Cornale. Nonostante le difficoltà aumentate dalla situazione contemporanea e la necessità di rispettare accuratamente le norme di sicurezza, siamo molto contenti per aver potuto cogliere un’altra occasione per avvicinare la scuola al mondo esterno e alle attività (anche lavorative) del territorio, aiutando i nostri allievi a sviluppare sul campo le competenze per le quali si preparano durante gli anni di studio.
Al lunedì abbiamo incontrato le due classi di “mezzani”, a cui è stata letta la storia “La zucca rotolante” di Junia Wonders e Daniela Volpari, impegnando poi i bambini in attività di rielaborazione orale e di disegno. Martedì altre studentesse hanno intrattenuto ancora i “mezzani”, questa volta leggendo “Il pacchetto rosso” di Linda Wolfsgruber e Gino Alberti, una storia molto profonda legata al tema del dono e dell’attenzione agli altri, facendo seguire dei semplici giochi attivi. Mercoledì abbiamo chiuso le attività con la numerosa classe dei “grandi”, leggendo l’affascinante “Il giardiniere dei sogni” di Claudio Gobbetti e Diyana Nikolova, insegnando ai bambini come realizzare dei semplici origami e colorando assieme alcune figure legate alla storia.
L’esperienza è stata molto apprezzata sia dai bambini della scuola dell’infanzia sia dai romerini, che hanno potuto fare un esercizio di interazione attiva su molti livelli con interlocutori impegnativi e stimolanti. Se all’inizio qualcuno era piuttosto titubante e aveva aderito alla proposta più come sfida che con convinzione, le aspettative sono state ampiamente superate in positivo, complice anche la capacità dei bimbi di coinvolgere tutti con semplicità e immediatezza. Gli studenti del Liceo delle Scienze Umane (ma anche alcuni del Linguistico) hanno rilevato quanto attività del genere siano efficacemente formative per la specificità del loro indirizzo e possano aiutarli anche a chiarirsi le idee in ottica orientativa, sperimentando sul campo e in prima persona cosa significhi lavorare con i bambini.
Soddisfatti dell’ottimo risultato di questo primo tentativo di esperienza, benché organizzata in poco tempo, ci teniamo a ringraziare i nostri studenti che hanno dedicato del loro tempo, le loro energie e la loro creatività a questo progetto: Asia, Aurora R., Elisa, Giulia P., Lisa, Maira, Sara, Sofia M. di 4U, Aurora, Caterina, Cristian, Lucrezia, Michela, Sara, Siria e Victoria di 5L, Camilla e Michela di 5M e Alice e Desirée di 5T. L’entusiasmo ricevuto dai bambini ci accompagnerà a lungo e contiamo di avere presto altre occasioni per tornare a raccontare qualche nuova storia.
prof. Giorgio Vedovati